Rompe le barriere del classico workplace e si configura come il più tecnologico spazio dedicato all’innovazione per le aziende. Si tratta dell’Experience Centre di PwC aperto nella capitale italiana e il più grande d’Europa.
È stato difficile capire all’inizio di cosa realmente si occupasse il team dei giovani professionisti quando per la prima volta ci hanno parlato della loro realtà: stampanti 3D, robotica, intelligenza artificiale applicati a sistemi innovativi per lo sviluppo di processi aziendali. Troppo per uno studio di architettura? Probabilmente sì, ma è esattamente il territorio ideale per il team di strategist de Il Prisma.
Sviluppo e innovazione tecnologica hanno radicalmente cambiato il nostro modo di vivere, ma soprattutto il nostro modo di lavorare, ponendo le aziende per prime di fronte a nuove sfide da affrontare. E questo noi lo sappiamo bene.
Applicando la nostra metodologia, “Redefine Your Habits”, abbiamo trovato subito grandi affinità con il processo sviluppato da PwC per i propri clienti: osservazione, analisi e ricerca, progettazione partecipata e soluzione, con il coinvolgimento totale dei clienti nell’esperienza inedita di scoprire insieme i problemi aziendali e successivamente sviluppare prototipi tecnologici con l’ausilio di soluzioni intelligenti.
Spazi flessibili e versatili supportano le diverse attività sviluppate per e con i clienti. Dall’area creata per lo sponsor, Google, all’Auditorium. Aree ibride con pareti completamente scrivibili, come la Sandbox, attrezzata con un device wall, una parete attrezzata con monitor predisposto ad accogliere altri device come tablet e smartphone, e con tavoli mobili e pieghevoli, per riconfigurarsi secondo le necessità. È pensata (ed effettivamente usata) per accogliere presentazioni, incontri, workshop e lezioni con clienti o utenti del centro.
All’interno del Testing Lab vengono testati i prototipi sui clienti consapevoli di essere osservati dall’Observatory Room, la stanza adiacente, dotata di parete divisoria formata da uno specchio unidirezionale, per osservare con discrezione ciò che accade dall’altro lato, in pieno stile poliziesco.
Il Tech Lab è lo spazio dedicato allo sviluppo pratico delle nuove tecnologie, attrezzato con stampante laser 3D, un plotter di ultima generazione, una macchina per il riciclo della plastica e attrezzature per saldare e lavorare i vari materiali. È concepito come il cuore tecnologico del centro.
Tutti gli spazi sono pensati per supportare questo processo e per riflettere un’azienda proiettata verso il futuro, a partire dall’applicazione dello smart working: postazioni di lavoro non assegnate in cui ciascuno quotidianamente sceglie di sedere, lavorare o rilassarsi in un ambiente diverso supportato da strumenti di lavoro mobile. Si può lavorare nella Work Area dedicata, oppure scegliere di farlo nel Work Café, spazio d’accoglienza, che diventa multifunzionale, fruibile per informal meeting, lavoro individuale e area per la socializzazione.
“Un nuovo modo di fare innovazione” è il mantra di PwC. E un nuovo spazio per sostenerla, aggiungiamo noi, che trasmetta a chi lo vive la libertà e la possibilità di pensare fuori dagli schemi.
Uno luogo dinamico, creativo, ma anche e soprattutto funzionale, che combina le competenze, gli strumenti spaziali e tecnologici e la sperimentazione necessari, per raggiungere grandi risultati in settimane, non mesi.
(en)It breaks down the classic barriers of the workplace, representing the most technologically space dedicated to the innovation for companies.
It’s about PwC’s Experience Centre opened in Rome and the biggest centre in Europe.
It was arduous to understand, at first, what the team of young talents did: 3D printers, robotics, artificial intelligence applied to innovative systems for the development of business processes. Is it too much for an architecture studio? Probably, but it is exactly the ideal field for Il Prisma’s team of strategists.
Development and technological innovation are changing our way to live and especially work. Companies are facing new challenges to manage, and we know well this trend.
Applying our methodology, “Redefine Your Habits”, we immediately found great affinity with the process developed by PwC for its clients: observation, analysis and research, participatory design and solution, by involving the clients in an unprecedented experience to discover problems together. The step after consists in doing technological prototypes supported by smart solutions.
Flexible spaces support all the activities organized for (and with) the clients. From the Sponsor Area created for Google, to the Auditorium. Hybrid areas with writable walls like the Sandbox, a zone equipped with a device wall, formed by a monitor suitable for many devices (tablet, smartphone) and modular tables to change the space based on different needs. Sandbox was conceived to host meetings, workshops, trainings with clients and users.
The Testing Lab is the place where to test the prototypes on the clients, who are informed to be observed from the Observatory Room, the adjacent area, provided with an unidirectional and mirrored dividing wall to observe with discretion what happen.
The new technologies are developed inside the Tech Lab equipped with 3D laser printer, a next-gen plotter, a plastic recycle machine and tools to solder different materials. This area is the technological heart of the centre.
The innovative place has been designed to support these processes and reflects a forward-looking company even through the smart working application: unallocated workstations allow to work everywhere supported by adaptable tools, choosing to stay in the Work Area or in the Work Café, the welcoming area, which becomes multifunctional, useful for informal meeting, individual work and socialization area.
“A new way to do innovation” is PwC’s mantra; and we add, a new space to support it, able to transfer the ability to think outside the box. A dynamic and creative place that combines skills, physical and tech tools and experimentation, to reach great results in few weeks, not months.
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