Le 3 P sono la chiave per declinare la mission del gruppo Il Prisma: Design Human Life ovvero progettare spazi per migliorare la vita dell’uomo, trasformandoli in luoghi vivi, ingaggianti e coinvolgenti.
La nostra responsabilità e missione come società ed individui è di migliorare, non solo la qualità dell’esperienza diretta di chi vivrà e frequenterà i nostri progetti, ma anche l’impatto diretto ed indiretto che avremo sulla salute delle persone e del mondo che ci circonda.
In che modo lo facciamo?
Attraverso un cantiere sostenibile, gestito ed organizzato nel rispetto della salvaguardia dell’ambiente oltre alla tutela dei soggetti coinvolgi.
Il cantiere sostenibile è un luogo dove i nostri progetti, i nostri sogni, si concretizzano prendendosi cura delle persone e del territorio.
Il cantiere nell’intero processo edilizio risulta una fase molto critica dal punto di vista dei rischi e degli impatti ambientali, dove gli attori che partecipano al processo sono molteplici e dalle più svariate competenze. Il cantiere è il momento dove tutte le scelte progettuali vengono concretizzate in una serie di lavorazioni che vedono l’impiego di manodopera, macchinari e materiali di vario genere.
Per garantire ai nostri clienti la certezza di aver fatto tutto il possibile per gestire al meglio gli impatti ambientali, adottiamo il protocollo
del cantiere sostenibile basato su 8 dei 17obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU:
L’obiettivo del nostro protocollo del cantiere sostenibile è quello di andare oltre alle prescrizioni normative in ambito ambientale, integrando delle strategie e delle azioni per mitigare gli impatti, valutandone l’efficacia attraverso un sistema quantitativo e qualitativo.
Si tratta di un processo di riesame e miglioramento delle prassi abituali, risultato di una maggior consapevolezza dell’impatto che le nostre attività hanno sull’ambiente e sull’uomo, così da poter comprendere appieno il nostro ruolo nella riduzione degli impatti negativi e nel trovare soluzioni sostenibili e salubri per gli ambienti costruiti.
Le attività svolte in cantiere hanno tutte, potenzialmente, un impatto negativo sull’ambiente, la loro sovrapposizione e successione in grandi quantità rende innumerevoli le tematiche ambientali coinvolte, noi le abbiamo classificate in 7 categorie:
L’applicazione delle prescrizioni del protocollo Il Prisma è promossa da 4 principi:
Trasparenza - Tutti gli ambiti sono affrontati in modo coerente all’approccio quantitativo sulla base di dati concreti, verificati durante le ispezioni.
Completezza - Il protocollo si pone l’obiettivo di coprire tutti gli aspetti di sostenibilità legati all’attività di cantiere. L’obiettivo è di analizzare la dinamica complessa di tematiche ambientali, sociali, economiche e gestionali.
Precisione - La valutazione dello sforzo mitigativo e dell’impatto residuale è basata (dove possibile) su metodi quantitativi accreditati da organi internazionali.
Miglioramento continuo - Le strategie proposte sono oggetto di una costante revisione e conseguente aggiornamento, per aderire allo sviluppo normativo e tecnico scientifico delle tematiche trattate
