L'impatto del Covid-19 sulle esperienze lavorative e sul futuro delle sedi di lavoro

L’impatto del Covid-19 sulle esperienze lavorative e sul futuro delle sedi di lavoro

Come cambieranno gli spazi di lavoro? Ce lo svela una ricerca dell’Osservatorio Smart Working dal titolo “L’impatto del Covid-19 sulle esperienze lavorative e sul futuro delle sedi di lavoro”. Il whitepaper descrive i risultati della ricerca partendo da un’analisi delle caratteristiche degli uffici e del livello di soddisfazione che assicuravano ai bisogni dei lavoratori, per poi analizzare i cambiamenti e le iniziative realizzate nelle diverse fasi dell’emergenza e le prospettive di evoluzione per il futuro. Di seguito un breve abstract del whitepaper.

Spazi aziendali post Covid, qual è il futuro degli uffici?

Dalla ricerca emerge che, al termine della pandemia, il 68% delle grandi imprese prevede di svolgere in sede attività di socializzazione con i colleghi, incontri con ospiti ed esterni all’organizzazione (58%), recruiting e inserimento dei nuovi assunti (44%) e infine le attività di collaborazione e i meeting istituzionali (43%). Gli uffici non scompariranno affatto, ma resteranno fondamentali, non in quanto unici spazi in cui è possibile operare, ma come luoghi identitari essenziali a promuovere senso di appartenenza, ingaggio e innovazione. Gli spazi di lavoro e le tecnologie digitali dovranno però evolvere, interpretando e prefigurando quel cambiamento di comportamenti ed esigenze che la pandemia ha innescato o forse semplicemente accelerato.

Smart Spaces Employee Journey: nuove esperienze lavorative in un contesto di lavoro ibrido

Durante il Workshop “L’evoluzione degli spazi di lavoro per il new normal” – che ha coinvolto 47 referenti HR, IT e Facility Manager di 21 organizzazioni pubbliche e private – sono state indagate alcune esperienze maggiormente impattate dall’emergenza sanitaria, ovvero l’interazione con i clienti, il brainstorming e le attività creative, la formazione e l’accoglienza visitatori, con l’obiettivo di identificare le nuove esperienze lavorative basate sull’uso degli spazi (Smart Spaces Employee Journey), connotate da un utilizzo avanzato della tecnologia che consenta una modalità di lavoro ibrida. Tra i principali trend post-pandemia che si sono evidenziati ci sono la propensione verso una maggiore differenziazione degli spazi e la riduzione di ambienti rigidi e formali (come sale riunioni e sportelli) a favore di aree di collaborazione informale, aree break e aree lounge.

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(en)

The impact of Covid-19 on work experiences and the future of workplaces

What changes await the workspaces? A few insights come from a research conducted by the Smart Working Observatory of Politecnico di Milano, entitled “The impact of Covid-19 on work experiences and the future of workplaces”. The research has been carried out by the Smart Working Observatory in collaboration with Il Prisma. The whitepaper describing the results of the research is available only in Italian.

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