Cosa riserva il futuro al settore alberghiero? Come si evolverà l’esperienza di ospitalità e come, nella nostra progettazione, possiamo seguirla e anticiparla? Abbiamo voluto cogliere la sfida di trasformare la stanza d’albergo da quel luogo statico – il sacro tempio della privacy del cliente – che è oggi, in uno spazio vivo, stimolante ed economicamente sostenibile. Un luogo dove si è a proprio agio per lavorare, studiare ed esplorare, da soli o in compagnia.
Partire dal punto di arrivo: osservare i tratti comportamentali della generazione che caratterizzerà il mercato nei prossimi trent’anni cercando di intuirne i bisogni trasversali. Questo approccio ci ha consentito di anticipare un’offerta che tenga conto delle esigenze dell’uomo a 360 gradi. Cosmoosis infatti nasce da una riflessione sul triplice concetto di osmosi, cosmo, co-economia – fisica, filosofia e lifestyle – che abbiamo tradotto nella stanza d’hotel del futuro phygital.
Una camera d’albergo che segue le metamorfosi del suo ospite. Da uno spazio privato che preserva la privacy della vita personale ad un ambiente che favorisce l’attività lavorativa o di svago – da soli o con gli altri. Un luogo flessibile che scioglie ogni dilemma amletico – lavorare o riposare, in solitudine o in compagnia.
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What does the future hold for the hotel industry? How will hospitality experience evolve and how can we, in our design activities, pursue and anticipate it? We wanted to take up the challenge to transform the hotel room from that static place – the sacred temple of client's privacy – that it is today into a live, stimulating and economically sustainable space. A place where you can feel comfortable to work, study and explore, whether alone or in company.
Start with the end point: observe the behavioral traits of the generation that will characterize the market in the next 30 years, trying to predict its transversal necessities. This approach enabled us to anticipate an offer that has human needs as its core, 360-degree consideration. Indeed, Cosmoosis comes from a reflection on a threefold concept of osmosis, Cosmo, co-economy – physics, philosophy and lifestyle – that we’ve translated into the hotel room of the phygital future.
A hotel room that follows the metamorphoses of its guest. From a private space that safeguards the privacy of personal life to an environment that enhances work and leisure activities, whether on one’s one or with others. A flexible place where the Hamletic dilemmas – to work or to relax, in solitude or in company – simply dissolve.
Il viaggiatore di oggi è in continuo movimento. Multitasking e sempre connesso, può svolgere il lavoro da remoto, ovunque si trovi, sfruttando le tecnologie. Alla ricerca di valori autentici e stimoli, lavorativi e personali, assorbe esperienze, impressioni e connessioni come per un innato processo di osmosi – ma in modo ordinato e armonico. Come un cosmo, una galassia, con differenti sfaccettature dinamiche e parallele. Viaggiare, per lui, è un modo per ritrovare l’armonia e la fusione tra lavoro e scoperta di luoghi e persone.
Grazie ad una parete mobile, la stanza d’albergo può assumere configurazioni che uno vuole. Di giorno, si trasforma nel luogo dove incontrarsi, connettersi e lavorare insieme. Dalla collaborazione lavorativa al coworking, dallo spazio living per pranzi e cene con gli amici all’area fitness e meditazione. Una “social room” flessibile, dove vivere un’esperienza di socializzazione reale e concreta – con sempre la possibilità di lavoro autonomo.
Alla sera, la stanza assume di nuovo la sua tradizionale funzione. Ritorna ad essere il luogo di ritiro, il tempio della privacy. Dove passare tempo insieme ad altri in modo indipendente: da soli ma connessi, grazie ai canali social.
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Today’s travelers are in a continuous movement. Multitasking and always connected, they can work remotely from anywhere in the world, thanks to technologies. In search of authentic values and motivation, both professional and personal, they absorb experiences, impressions and connections as if through an innate process of osmosis – but in an orderly and harmonious manner. Just like Cosmo, or a galaxy, with different dynamic and parallel facets. Travel thus is a way to restore harmony as well as a fusion between work and discovery of places and people.
Thanks to a movable wall, the hotel room can take on a variety of configuration. During the day, it turns into a place of encounter, connection and work. From collaboration to coworking, from a living-room for lunches or dinners with friends to an area for fitness and meditation. A flexible “social room” to experience a real and tangible socialization while maintaining at the same time the possibility to work autonomously.
In the evening, the room restores its traditional function. It returns to be a place of retreat, the temple of privacy, where you can spend time with others but independently: alone, though connected – thanks to social networks.